Un patrimonio culturale e storico inestimabile

Una grande iniziativa popolare di tutela, a valorizzazione e promozione dei beni culturali della Sardegna, per la conservazione della memoria storica e del senso di comunità.  Noleggio auto Olbia ti offre la possibilità di noleggiare un’auto per visitare queste bellezze. La ventiduesima edizione di Monumenti Aperti, candidata all’‘Europa Nostra awards 2018’, premio dell’Unione europea per il patrimonio culturale, da aprile a giugno mette in mostra il patrimonio architettonico, storico e naturalistico dell’Isola: 800 luoghi di cultura, tra siti museali e archeologici, chiese ed edifici storici, monumenti naturali e parchi di 59 Comuni sardi. Ogni comunità racconta la propria storia attraverso itinerari letterari, percorsi nell’architettura urbana, segnata da secoli di avvicendamenti di potere, e viaggi tra i resti di antiche civiltà. La tua visita sarà accompagnata dalla tua auto a noleggio che faciliterà gli spostamenti e dalla ‘narrazione’ di 18 mila volontari,  studenti di scuole di ogni grado.

monumenti aperti_sulcis_nebida

 

edifici storici, chiese antiche, siti archeologici, musei, monumenti naturali…

Tanti gli edifici di culto storici aperti alla visita per l’evento: la chiesa romanica di san Nicola di Trullas a Semestene, , la cattedrale di san Pietro apostolo a Terralba, il duomo di Santa Maria a Oristano, l’ex cattedrale di san Pantaleo di Dolianova, Santa Maria di Sibiola a Serdiana, Sant’Antioco di Bisarcio a Ozieri, la basilica di Sant’Antioco , la chiesa di santa Maria di Uta e la basilica di san Simplicio a Olbia. Il tuo itinerario può partire da Olbia dove trovi l’Autonoleggio Olbia.

Un’atmosfera misteriosa circonda i complessi minerari di Arbus eGuspini, tra cui il villaggio fantasma di Ingurtosu e la miniera di Montevecchio, l’ex miniera Malfidano di Buggerru e il borgo minerario di Nebida (Iglesias).

Non perdere la visita al museo archeologico olbiese. Restando in tema, le testimonianze archeologiche sono infinite: dalle vestigia fenicio-puniche del colle Olladiri di Monastir al tempio a pozzo di sant’Anastasia e alle terme romane di Sardara, dai ruderi di Gurulis Vetus a Padria ai nuraghi di Villanovafranca e Villanovaforru. Monumenti Aperti è anche ambiente: i prodigi di pietra delle Rocce Rosse di Arbatax a Tortolì e de s’Archittu di Santa Caterina di Pittinurri (Cuglieri), la cascata di sa Spendula a Villacidro, e le aree protette, come il suggestivo parco dell’Asinara (Porto Torres) e la splendida area marina di Capo Carbonara -Villasimius.

Join This Conversation